Tappa 1
PARTENZA:
Ponte Arche parco vicino al fiume Sarca (400 m s.l.m.)
PERCORSO:
› Costeggiare il fiume Sarca in direzione sud, al bivio prendere la strada che sale verso l’abitato di Poia ed una volta raggiunto l’Albergo Fiore proseguire lungo la strada pianeggiante in direzione nord per circa cento metri. Poco prima di un capitello salire a destra e attraversare la strada, lungo la strada in salita mantenere la sinistra ed una strada secondaria ma asfaltata porterà al paese di Comano (619 m s.l.m.).
› Comano 4,86 km - Da Comano seguire indicazioni SAT per le “Quadre” sentiero n. 411 fino alla zona attrezzata ”Alpini del Lomaso”, una volta raggiunta lasciarla sulla sinistra e percorrere la strada asfaltata panoramica per circa 50 m ed imboccare, in corrispondenza del tornante, il sentiero n. 411. Percorrere il sentiero e la strada cementata fino al parcheggio delle Quadre (1450 m s.l.m.).
› Parcheggio Quadre 8,86 km - Dal parcheggio salire circa 100 m ed al primo bivio scegliere la prima strada a sinistra che porta alla cima delle Quadre (1632 m s.l.m.). Da qui si può godere di una vista mozzafiato che comprende gli splendidi laghi della valle dei laghi e le incantevoli cime delle montagne trentine (Brenta, Adamello, Bondone ecc.).
› Cima Quadre 10,03 km - Dalla cima scendere al rifugio “Don Zio” e seguire fino al bivio la strada sterrata, poi per circa 20 m percorrere la strada già fatta in salita e prendere il sentiero n. 408 (indicazioni per Malga Valbona). Il sentiero attraversa loc. ”Duson” (1370 m s.l.m.) e i prati de “Granzoline” e scende verso Malga Valbona, attraverso un fitto bosco di pini. Poco prima della malga uscire dal fitto bosco e attraversare in direzione sud/est un grande prato puntando ad una spaccatura nel bosco lì prendere una strada forestale/sentiero per arrivare al “Pra dei Muci” (1450 m s.l.m.) e raggiungere poi la cima del monte Brento (1545 m s.l.m.).
› Monte Brento 16,76 km - Sulla Cima percorrere il sentiero lungo le stupende creste del Brento e scendere verso Baita Cargoni (1184 m s.l.m.). Attenzione Discesa tecnica!
› Baita Cargoni 18,79 km - Da Baita Cargoni scendere ancora su strada forestale per poi risalire la strada asfaltata che ci porta a località “Marcarie” (1104 m s.l.m.). Loc Marcarie 19,41 km - Raggiungere poi Loc. Gorghi (1125 m s.l.m.) 21,47 passando per “Prai da Gom” e “Pra della Zima” e seguire il sentiero n. 421 (Rifugi M.Clino - S. Pietro). Raggiungere quindi il rifugio S. Pietro (974 m s.l.m.). passando per Croce di Bondiga e loc. Treni.
› Rifugio S.Pietro 27,13 km - Dal rifugio proseguire verso Monte Misone e raggiungere Sella di Calino (966 m s.l.m.); proseguire poi per la Sella di Castiol (1350 m s.l.m.); Attenzione sentiero tecnico e duro!
› Sella di Castiol 29,97 km - Da Sella di Castiol proseguire in salita attraversando un bosco di faggi e raggiungere Malga Tenno (1573 m s.l.m.).
› Malga Tenno 29,97 km - Dalla Malga imboccare il sentiero n. 433 che si immette in un faggeto in direzione Sella del Misone o Calcherola (1545 m s.l.m.) e seguire le indicazioni verso Passo del Ballino (764 m s.l.m.) fino a raggiungere la strada forestale. Attenzione la discesa ripida ma divertente!
› Passo Ballino 34,40 km
2663 m D+ / 2295 m D
Quota massima 1629
Punti d appoggio rifugio Monte Casale Don Zio e rifugio San Pietro (verificare l apertura soprattutto del rifugio Don Zio in quanto gestito da volontari).
Si consiglia la salita alla cima del monte Misone (Caminacol) in prossimita della malga Tenno seguire le indicazioni.
Tappa 2
PARTENZA:
Passo del Ballino (757 m s.l.m.)
PERCORSO:
› Dal passo procedere verso la frazione di Ballino dove ha inizio il sentiero SAT 420 che sale verso Malga Nardis Doss della Torta, procedere percorrendo la strada forestale fino ad arrivare alle coste alte di Indos (1160 m s.l.m.) e successivamente alla loc. Rocchetta (1326 m s.l.m.)
› Loc. Rocchetta 6,00 km - Terminata la strada forestale imboccare il sentiero che passa ai piede delle rocce delle ”Fontanaie” ed oltrepassare il ruscello, proseguire poi per il sentiero delle “Zete” che immettono in un faggeto fino ad arrivare al valico che porta nei pascoli di Malga Nardis (1727 m s.l.m.).
› Malga Nardis 8,34 km - Una volta raggiunta la malga la si supera e si punta alle Grepere di Nardis (1900 m s.l.m.) per poi raggiungere la sella del Doss della Torta (2100 m s.l.m).
› Sella Doss della Torta 10,95 km - Dalla sella proseguire per il sentiero roccioso e proseguire per Gavardina (2047 m s.l.m.)
› Gavardina 15,56 km - Proseguire lungo il sentiero che si snoda in cresta fino ad arrivare alla “Madonnina”; da qui seguire le indicazione per “Bochet della Meda” attraversandola “Rodola” e il Monte Altissimo, il sentiero è SAT n. 463; proseguire passando sotto cima Meda e per cima Pala e arrivare alla sella di Solvia (1950 m s.l.m.)
› Sella di Solvia 16,17 km - Dalla sella Sovia attraversare l’omonimo Monte e il “Cimone dei Orti” su sentiero tecnico (attenzione discesa ripida vietato scivolare) per poi scendere verso loc. Piazzola dove si trova una Madonnina (1572 m s.l.m.)
› Loc. Piazzola 19,71 km - Dalla madonnina scendere verso Malga Stablio (1453 m s.l.m.) e raggiungere poi tramite strada forestale e sentiero il Passo del Durone (986 m s.l.m.)
› Passo Durone 22,35 km
2013 m D+ / 1778 m D
Quota massima 2141 m
Non si hanno punti d appoggio sul tracciato e da località Gavardina il sentiero si fa tecnico e a tratti esposto attenzione a fine tracciato si trova il Rifugio Passo Durone.
Possibilita di salita alla cima Dos Della Torta.
Tappa 3
PARTENZA:
Passo del Durone (986 m s.l.m.).
PERCORSO:
Da Passo Durone salire verso Tione per circa 100 m, abbandonare la strada statale e percorrere la strada forestale (indicazioni SAT- Monte San Martino) fino al “Pra di Marani” (1216 m s.l.m.).
› Pra di Marani 2,06 km - Proseguire su strada forestale fino al “Pra dei Buedi” (1247 m s.l.m.) e scendere sempre su strada forestale, fino località Guarda(975 m s.l.m.).
› Località Guarda 5,30 km - Proseguire lungo il sentiero SAT n. 456/b (Vergonzo, Cillà e Ponte Pià) ed arrivare all’abitato di Cillà (540 m s.l.m.).
› Cillà 7,80 km - Da Cillà seguire le indicazioni verso Ponte Pià e proseguire lungo il sentiero verso la centrale idroelettri Ceis loc. Marmitte Tamarelli (12,26 km altitudine 450 m s.l.m.)
› Loc. Marmitte Tamarelli 9,00 km - Percorrere poi il ripido sentiero, identificato tramite cartello SAT (Stenico, Capitel della Spina e Prati del Valandro), e raggiungere l’abitato di Stenico (667 m s.l.m.)
› Stenico 10,10 km - Raggiunto Stenico proseguire fino alla strada forestale Plaz (adeguatamente segnalata); una volta imboccata la strada continuare seguendo le indicazioni per Capitel della Spina (1386 m s.l.m.) Attenzione sentiero ripido!
› Capitel della Spina 13,90 km - Dal Capitel della Spina raggiungere i prati del Valandro (1600 m s.l.m.) e puntare verso l’omonima malga (1871 m s.l.m.).
› Malga Valandro 17,40 km - Da malga Valandro puntare al valico Brugnol/Ghirlo (2030 m s.l.m.), seguire le indicazioni per lago d’Asbelz fino ad arrivare alla malga Alsbelz (2000 m s.l.m.)
› Malga Asbelz 21,56 km - Dalla malga proseguire per il sentiero n. 348 che percorre il massiccio del “Col Alto” e la “busa di Senaso” e raggiungere il Rifugio Cacciatore (1860 m s.l.m.)
› Dal rifugio cacciatore 26,88 km - Dal rifugio continuare in direzione della forcella di Bregain seguendo il sentiero n. 351, passando quindi da malga Prato di Sopra e malga Ben. Raggiungere tramite un sentiero nervoso e a tratti attrezzato (vietato scivolare) la forcella di Bregain (1840 m s.l.m.).
› Forcella di Bregain 32,58 km - Valicata la forcella, scendere in località Prada ed imboccare il sentiero Froschera che porta in località Prati di Nan e proseguire fino al lago di Nembia (800 m s.l.m.).
› Lago di Nembia 39,20 km
3051 m D+ / 3257 m D
Quota massima 2272
Punti d appoggio al paese di Stenico proprio sul tracciato si incontrano due Bar e un negozio di alimentari, poi bisogna attendere fino al Rifugio Cacciatore e all arrivo Bar Ristorante Garnì Nembia.
Tappa 4
PARTENZA:
Lago di Nembia (758 m s.l.m.)
PERCORSO:
› Costeggiare il lago e imboccare la strada che porta al santuario della Madonna del Caravaggio(sottopassaggio), dopo circa 200 m imboccare il sentiero nel bosco fino ad arrivare a Molina di Deggia (619 m s.l.m.).
› Molina di Deggia 2,28 km - Da Molina seguire il sentiero SAT San Vili n. 613 (indicazioni Ranzo/Castel Toblino) e passare quindi per il Doss Delle Masere (665 m s.l.m.) e raggiungrere il capitello di S.Vigilio.
› Capitello S. Vigilio 6,60 km - Arrivati al capitello lo si supera lasciandolo sulla propria destra e seguire il segna via sat. 613 seguendo le indicazioni per castel toblino scendere per la gola e seguire il sentiero in direzione sud verso sarche (248 m s.l.m.).
› Sarche 11,38 km - Arrivati a Sarche percorrere la strada statale ed attraversarla in corrispondenza del distributore IP, salire verso Comano Terme e subito dopo il primo ponte girare a sinistra in direzione sud/est in località Salvetta (258 m s.l.m.) ed imboccare il sentiero n. 427, indicazioni SAT per Casina Forestale. Salire fino all’incrocio con la Strada Statale del Caffaro S.S. 237 al km 107,8, attraversare la strada ed il parcheggio e proseguire sul sentiero ripido che immette nel bosco. Proseguire lungo il sentiero n. 427 fino ad arrivare alla loc. Casale Casa Forestale (661 m s.l.m.).
› Loc. Casale Casa Forestale 13,64 km - Proseguire sempre su sentiero SAT per il Passo della Morte e seguendo la strada forestale arrivare ai “piani di Bondon”. Una volta incrociata una strada asfaltata leggermente in salita percorrerla per circa 100 m e svoltare poi a destra sulla strada sterrata che porta all’abitato di Comano (626 m s.l.m.)
› Comano 18,98 km - Da Comano proseguire seguendo le indicazioni fino al paese di Godenzo, attraversare la strada e lasciarsi il capitello sulla destra e continuare in direzione sud fino all’Albergo Fiore. Imboccare e percorrere la stradina stretta che scende in mezzo alle case fino a Ponte Arche (400 m s.l.m.)
› Ponte Arche 22,88 km
1179 m D+ / 1574 m D
Quota massima 859 m
Punti d appoggio Bar Ristorante Garnì Nembia poi in località Sarche si trovano Bar Alimentari e una Gelateria.